Tematica Parchi, riserve, aree protette

Parco Nazionale di Denali

Parco Nazionale di Denali

Foto: Jennifer
(Da: it.wikipedia.org)

Notizie: Situato 382 km a nord di Anchorage. È il principale parco nazionale dell'Alaska e vi si trova il monte McKinley, che con i suoi 6194 metri è la più alta cima dell'America settentrionale. Il nome originale del monte era Denali, che significa "il più grande" in lingua athabaska. Gli fu cambiato in onore del presidente degli Stati Uniti William McKinley. l'antico nome è rimasto per designare il parco nazionale. Il parco si estende per oltre 6.000.000 di acri (2.428.140 ettari), una superficie superiore a quella dello stato del Massachusetts. Prima dell'arrivo degli euro-americani, la zona era abitata da cinque diversi gruppi di lingua athabaska: Ahtna a est, Dena'ina al sud, Kuskokwim a ovest, Koyukon a nord, Tanana a nord-est. Gli indigeni conducevano una vita semi-nomade, spostandosi lungo i maggiori corsi d'acqua. La prima fondazione del parco si ebbe nel 1917, quando Charles Sheldon, naturalista e cacciatore, fondò il "Mount McKinley National Park", come riserva di caccia. Nel 1980, il Congresso triplicò l'estensione del parco, aggiungendovi oltre 4.000.000 di acri, e rinominandolo "Denali National Park and Preserve". La zona fu anche dichiarata una "International Biosphere Reserve", importante per la ricerca sull'ecosistesma subartico. Dal 1972 l'accesso al parco è vietato alle macchine private; un sistema di autobus è a disposizione dei visitatori. Il parco si suddivide in tre unità distinte: "Denali Wilderness", area chiusa a qualunque tipo di caccia; "Denali National Park", che comprende i terreni aggiunti al parco nel 1980: qui gli indigeni possono praticare le attività tradizionali di sussistenza; "Denali National Preserve", in cui sono permesse caccia e pesca, secondo le norme dello stato dell'Alaska. All'interno della Denali Wilderness si trovano aree per campeggiare, due centri per i visitatori e diverse stazioni di ranger. La regione del Denali ospita una grande varietà d'uccelli (167 specie) e mammiferi (39 specie). Una notevole quantità di orsi neri e grizzly, alci e lupi, caribù, bighorn bianchi. Proprio per questi ultimi Charles Sheldon, dopo la sua visita nel 1907-1908, propose al congresso degli Stati Uniti di creare una riserva per queste pecore. Altri mammiferi presenti sono linci, ghiottoni, coyote, volpi e castori, mentre tra gli uccelli più noti vi sono grifalchi, aquile reali e aquile a testa bianca. l'unica specie anfibia è rappresentata dalla rana silvestre. Nei parco si trovano oltre 650 specie di piante che producono fiori, oltre a muschi, licheni, funghi e alghe. La flora di ampie zone del parco è condizionata dalla presenza del permafrost. Fino agli 800 metri di elevazione, il paesaggio è caratterizzato dalla foresta sempreverde della taiga; oltre, subentra la piccola vegetazione della tundra. Nel parco non è raro vedere porzioni di taiga in cui gli alberi sono inclinati, ciascuno in una direzione diversa; il fenomeno è dovuto allo scioglimento del permafrost sottostante, ed è stato battezzato drunken forest, foresta ubriaca. Il parco è famoso per essere stato il luogo in cui il nomade americano Christopher McCandless visse gli ultimi giorni della sua vita, dopo aver viaggiato per gli Stati Uniti occidentali. Della permanenza del ragazzo nel parco parla il giornalista Jon Krakauer nel libro Nelle terre estreme da cui è tratto il film Into the Wild - Nelle terre selvagge scritto e diretto da Sean Penn. Una sola strada asfaltata entra nel parco, per sole 89 miglia; i veicoli privati possono arrivare solo fino al miglio 15, e in inverno la neve viene rimossa solo per le prime tre miglia. Nei mesi invernali infatti, per gli spostamenti interni al parco, vengono utilizzate le slitte trainate da cani.


Stato: U.S.A.

Anno: 01/01/2012

Emissione: Parchi nazionali

Tiratura: 302.000.000